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Il 24 marzo è stata una mattinata intensa all'I.I.S. Majorana-Maitani di Orvieto, dove si è tenuto un incontro sulla disabilità visiva dal titolo "Gli occhi della mente – visioni di scienza e arte". L'evento, introdotto dal coro della scuola, è stato organizzato secondo il principio di autodeterminazione, dando voce a chi vive la condizione di disabilità. La Dirigente Scolastica Lorella Monichini e la referente per l’inclusione Rosaria Murania hanno guidato il confronto con numerosi ospiti, tra cui una delegazione dell’IISACP di Orvieto.

occhidellamente2Ad aprire la serie di interventi è stato Michele Mele, ricercatore dell’Università degli Studi del Sannio di Benevento, gravemente ipovedente fin dalla nascita. Mele, ideatore e coordinatore del progetto “Accessibilità all’arte" del Touring Club Italiano, ha messo a disposizione della comunità il suo lavoro di ricerca creando modelli e algoritmi per la sicurezza delle persone con bisogni speciali, è scrittore e divulgatore di buone pratiche per l’inclusione, dialogando animatamente con gli studenti ai quali ha rivolto input e sfide, dimostrando che una persona con disabilità visiva può diventare uno scienziato.

La dott.ssa Alessandra Cannistrà, presidente del LIONS CLUB sezione di Orvieto intervenuta dopo Mele, ha donato all'I.I.S. Majorana-Maitani di Orvieto un ausilio per la tiflodidattica, il fusore Zy-fuse, strumento indispensabile per una didattica speciale che utilizza i sensi vicarianti, visionabile e sperimentabile durante l'evento. Inoltre, Daniele Maccaglia, presidente provinciale dell’UIC di Terni (Unione Italiana Ciechi-Umbria), ha esposto le tecnologie assistive, che permettono alle persone con disabilità visiva di essere sempre più autonome durante i viaggi, in casa e a scuola. Il dottor Giuseppe Cantarini ha invece dedicato la sua lunga carriera lavorativa al mondo della disabilità e del disagio, coordinando gruppi di auto mutuo aiuto come l’associazione Orviet’AMA. Ha presentato un interessante excursus storico sull’evoluzione dell’inclusione nella città di Orvieto dagli anni settanta fino a oggi.

occhidellamente1Francesca Piccardi, tiflologa responsabile del centro di consulenza tiflodidattica di Assisi della Federazione Nazionale delle Istituzioni Prociechi nonché personalità di riferimento nel campo della disabilità visiva per tutte le scuole del territorio non soltanto regionale, ha presentato il quadro della situazione presente oggi nelle scuole rispetto all’inclusione e all’accessibilità, sottolineando l’importanza del contesto, la necessità di conoscenza e consapevolezza della disabilità al fine di giungere all’incontro con l’altro e alla vera inclusione.

Infine, Clarissa Sabatini, musicista e artista eclettica, ha chiuso l’evento con la sua esibizione, cantando e suonando lo strumento a percussioni Hang. L'incontro ha permesso di approfondire i temi dell'equità e dell'accessibilità, dando voce alle persone con disabilità visiva. Grazie alle varie figure intervenute, si è potuto fare un bilancio della situazione presente nelle scuole rispetto all'inclusione e all'accessibilità e sugli strumenti a disposizione delle persone con bisogni speciali. L'evento ha rappresentato un importante passo avanti verso la vera inclusione e l'autodeterminazione delle persone con disabilità visiva. È stata una giornata chiave per creare alleanze e sinergie con chi opera nel campo della disabilità, un passo decisivo per l’I.I.S. Majorana -Maitani nel lungo processo  dell’inclusione.