Care e cari studenti, un nuovo anno scolastico sta per cominciare e come ogni anno scolastico rappresenta una nuova opportunità. Per questo, vi invito a cogliere ogni occasione come un elemento prezioso per la vostra crescita personale e a tenere conto di valori sui quali si fonda la scuola che frequentate.
Vivete un periodo di grandi trasformazioni. È quindi essenziale imparare ad ascoltare l'altro, per accogliere nuove idee, confrontarvi e aprirvi con fiducia. Avere fiducia significa credere innanzitutto in voi stessi e nelle vostre capacità, ma anche riporre fiducia in chi vi circonda, dai docenti ai compagni e ad ogni membro della comunità scolastica che incontrate.
Vi auguro che con il tempo diventiate sempre più autonomi e impariate ad assumere decisioni con competenza e e responsabilità. Non temete di sbagliare: ogni esperienza, sia essa un successo o un insuccesso, rappresenta un’occasione di crescita.
Sono felice di vedere che molti di voi stanno già mettendo in pratica questi valori, contribuendo attivamente a rendere la nostra scuola un luogo accogliente per tutti, specialmente per i nuovi iscritti. Vedere studenti impegnati ogni giorno per migliorare sé stessi e la propria scuola è per me un sogno che si sta avverando, e spero che questo impegno continui con sempre più entusiasmo.
E con la speranza che ciascuno di voi possa trovare il proprio spazio all’interno della nostra comunità auguro a tutti:
Buon anno scolastico! La dirigente
La presentazione del progetto “Arte Accessibile nel Duomo di Orvieto e nel Museo dell’Opera del Duomo” presso la sede del Museo Emilio Greco di Orvieto ha visto protagonisti noi ragazzi della 4L3 il giorno sabato 2 dicembre 2023, data che ha preceduto la Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità.
Cosa accomuna la città di Roma e Italo Calvino? Entrambi favolosi ed eterni. Perché allora non unire l’immensità della nostra Capitale con la genialità di Calvino? Assonnati e con le palpebre calanti, partiamo pronti per affrontare il viaggio e tra un sonnellino e qualche partita a carte arriviamo alla stazione Termini, dove ci concediamo una piccola pausa per iniziare al meglio la giornata, pieni di energie.
“オルヴィエートへようこそ”, “Benvenuti a Orvieto”. Queste sono le parole con cui abbiamo dato il benvenuto ai tre studenti giapponesi dell’università Meiji. Probabilmente, se pensiamo al Giappone immaginiamo una realtà distante da noi, da cui siamo affascinati ma con cui purtroppo pensiamo di non aver punti di unione.
Ginevra scuote la scatola in cui gli studenti hanno riposto i bigliettini con le loro risposte, quella che in questo momento contiene alcuni dei loro sogni e delle loro aspirazioni, e subito dopo si dà inizio a una delle attività pensate per aiutare questo gruppo estremamente eterogeneo a conoscersi meglio.
Come ogni anno, in occasione delle Giornate FAI d’Autunno, Orvieto ha svelato i segreti di luoghi normalmente chiusi che eccezionalmente vengono aperti al pubblico. E come ogni anno, gli studenti del nostro Istituto sono accorsi numerosi per diventare Apprendisti Ciceroni, per scoprire, loro per primi , queste meraviglie nascoste e per poterle poi raccontare agli altri.
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